Swing Brother Swing
Gli Swing Brother Swing sono una delle tante “incarnazioni” del nostro Tamboo (alias Sergio Tamburelli), passando attraverso la Crazy Bus Band, la Tamboo Crazy Band, Dr.Delirio & Korg Orchestra, i Ticino Playboys, gli Skoppiabilly, i Rustik Boys, i Bonarda Wagon Boys, i Vampiri della Botte, la Tamboo All Stars, gli Hot Six, il Tamboo Combo, i Webs, i Supersaxmachine, la Pavia Jazz Orchestra, i Tambognola Sconnection, i TNT; mescolando il rock e lo swing, il rithm’n’blues e il country, il soul e il pop con il blues e la musica italiana degli anni ’50 nel suo continuo e irrefrenabile desiderio di cambiamento.
Questo degli Swing Brother Swing è un ritorno; nel senso che il gruppo era nato nel 2006 con una formazione molto simile a quella attuale, quindi la si potrebbe considerare una sorta di reunion se non fosse che almeno tre dei componenti (Tamboo, Bonelli e Perelli) hanno continuato, in questi anni, a suonare insieme in trii, quartetti e quintetti estemporanei.
Da un po’ di tempo, invece, il gruppo si è ricompattato e, con l’aggiunta di nuovi musicisti, si presenta così: Tamboo (voce e washboard), Pietro Bonelli (chitarra), Daniele Petrosillo (contrabbasso), Fabio Villaggi (batteria), Gianni Satta (tromba, cornetta), Claudio Perelli (alto sax e clarinetto).
Un concerto tenuto al Milestone di Piacenza, il 15 Gennaio di quest’anno, è stato registrato con attrezzature professionali e poi riversato su CD per dare vita a questo album.
Il genere (lo dichiara il nome stesso del gruppo) è lo swing (tanto caro al nostro Tamburelli e ad un valente jazzista come Bonelli) e le canzoni vanno da Permettete signorina a C`est si bon, Carina, Basin Street, Guarda che luna, 20 km al giorno, Sing sing sing, Bourbon Street Parade; insomma, il repertorio più classico del nostro Tamboo che “ci sguazza come una papera nello stagno”.
Il disco è ben registrato e conserva tutta la magia dello spettacolo “dal vivo” in cui alle esuberanze vocali di Tamburelli si alternano gli “assoli” di professionisti che conoscono molto bene il genere e sanno quello che stanno facendo.
Un CD (questo Live al Milestone), che oltre ad offrirvi buona musica ben suonata e cantata, vi proietta anche in quella che è l’atmosfera dello spettacolo che questa formazione offre in ogni concerto.
Band attiva dal 2003 guidata da Sergio ‘Tamboo’ Tamburelli. Dopo un primo cd in studio e tanti live shows, il 15 gennaio 2012 incide questo ‘Live al Milestone Jazz Club’ di Piacenza. New Orleans music, swing e italian jazz songs, piu’ una buona dose di ironia costituiscono la miscela contenuta nel cd. Real spaghetti jazz-swing targato anni 50 e 60, con evidenti rimandi a Van Morrison, Louis Armstrong, Nicola Arigliano e Fred Buscaglione.